Dal porticciolo di Cannero una bella stradina lastricata sale fino ad incrociare la strada statale: la vista panoramica sul borgo di Cannobio è notevole. Si attraversa la statale e si continua su bella mulattiera che sale ripida attraversando un bel bosco per poi proseguire a mezzacosta fino a Carmine Superiore, con la sua chiesa di San Gottardo. Da questo borgo medievale si può godere anche di un meraviglioso scorcio sui Castelli di Cannero. Superato il bivio per Viggiona si raggiunge Molineggi, piccolo borgo il cui nome e i numerosi reperti raccontano l’attività di antichi mulini. Da qui inizia la discesa verso Cannobio, passando per Solivo. La mulattiera sbuca sulla strada carrozzabile della Valle Cannobina, la si segue per poche decine di metri in direzione Cannobio e si imbocca la pista ciclopedonale che raggiunge il Parco in località Amore. Da qui si scende ad attraversare la statale e imboccando la strada lastricata si raggiunge il bel lungolago che si segue fino alla zona del lido e del campo sportivo. Seguendo la pista ciclabile che aggira il campo sportivo si arriva ad un sottopasso che consente di oltrepassare la strada statale. Subito dopo si risale la rampa che raggiunge il ponte della statale che si percorre sul marciapiede proseguendo per circa 500 m fino alla località Darbedo. Qui inizia una bella mulattiera a tornanti che sale a Campeglio. Da qui la bella mulattiera prosegue a mezzacosta nel bosco di querce e castagni a raggiungere il caratteristico paesino di Cinzago con un insolito campanile a sezione triangolare. Sempre su bella mulattiera si prosegue fino alla chiesa di San Bartolomeo in Montibus, un piccolo tesoro tra i boschi, edificata nel XIII secolo e dedicata a San Bartolomeo Apostolo. Dalla chiesa si prosegue a mezzacosta scendendo a Formine e infine raggiungendo San Bartolomeo, ultima frazione del Comune di Cannobio prima del Confine di Stato.
Il PERCORSO:
Via delle Genti
LE TAPPE DI QUESTO PERCORSO:
Via delle Genti - Tappa 1: Intra - Cannero Rivera
Punti di interesse
Cannobio è l'ultimo paese sulle sponde piemontesi del Lago Maggiore prima del confine con la Svizzera. Per la sua posizione geografica rappresentava un importante nodo strategico e commerciale ben rappresentato ancora oggi dalla presenza di numerosi palazzi dei sec. XVII-XIX che si affacciano lungo le strade e le vie acciottolate del centro storico come la cinquecentesca dimora di Palazzo Omacini e Palazzo Pironi. Il Borgo è insignito della bandiera Arancione del Touring Club Italiano ed è stato riconosciuto da FIAB “Comune ciclabile”. Ogni frazione di Cannobio ha piccoli oratori: caratteristico quello di Cinzago per la particolare sezione triangolare. Anche la chiesa di San Bartolomeo in Montibus è un piccolo eden di quiete nei boschi.
Accesso
Cannero è raggiungibile mediante Autostrada A26 Uscita Verbania, quindi Strada Statale 34 del Lago Maggiore
Accesso con mezzi pubblici
La stazione di riferimento è Verbania Pallanza. Dalla stazione partono i bus di Linea per Cannobio. Da Cannobio partono i bus (pochissime corse, a volte anche solo una al giorno) per i paesi della Valle Cannobina. Per orari consultare il sito www.vcotrasporti.it Cannobio è anche raggiungibile con i battelli della Navigazione Lago Maggiore www.navigazionelaghi.it