Caratteristiche generali
Splendido itinerario ad anello, fattibile anche in inverno se c’è poca neve, alla scoperta delle frazioni di Crodo, il paese delle omonime acque minerali e del famoso Crodino.
Il percorso
Si parte dal centro di Crodo e seguendo le frecce con codice sentiero G07 si imbocca la bella mulattiera che taglia i tornanti della strada carrozzabile Crodo - Mozzio. La mulattiera raggiunge dapprima la frazione Rondola, dominata dall’antica torre di segnalazione, e quindi prosegue fino a Mozzio intersecando la strada asfaltata. Si gira a sinistra per pochi metri e si imbocca l’evidente mulattiera acciottolata che sale nei prati fino a terminare bruscamente in corrispondenza del muro di cinta di una casa. Si aggira la casa sulla sinistra e si raggiunge una stradina in piano che porta all’Albergo Edelweiss e quindi al centro di Viceno. Attraversato il paese, si scende sempre su mulattiera (sentiero G09) a incrociare la strada asfaltata e quindi si prosegue in discesa, raggiungendo il Torrente Alfenza. Si risale dall’altra parte su un bel tratto di mulattiera che porta alla località Vinun e quindi si prosegue in pian fino a una cappelletta. Da qui - per una visita a Cravegna, alla Chiesa dedicata a San Giulio e al vecchio torchio-, si prende la bella mulattiera a sinistra. Quindi si torna sui propri passi fino a raggiungere la cappelletta e a questo punto si inizia la discesa in direzione Fariolo e Navasco (sentiero G11). La mulattiera diventa molto larga e con un paio di tornanti arriva al ponte sul Torrente Alfenza. Da qui prosegue una pista, all’inizio sterrata e poi asfaltata, che riporta a incrociare la strada carrozzabile Crodo – Mozzio e in breve si torna in centro paese.
Ultimo aggiornamento: 06/03/2018 ore 11:53:44