Caratteristiche generali
Il territorio di Montecrestese ha restituito svariate testimonianze archeologiche sporadiche che attestano una presenza di insediamenti umani in un ampio arco di tempo, che va dal età pre-protostorica (Età del Ferro, V secolo a.C.) fino all’Età Imperiale romana (I-II secolo d.C.) ed al Medioevo.
Soprattutto l’area sembra possa aver avuto in passato una particolare importanza per quanto riguarda la sacralità, documentata in strutture d’incerta datazione, ma di notevole interesse, costituite da diversi complessi megalitici ed un vero e proprio tempietto gallo-romano.
Il percorso
Il percorso inizia a frazione Piaggino, presso l’Agriturismo AZ e segue il sentiero G00a che rappresenta una variante della Via del Gries. Il primo tratto segue una stretta stradina asfaltata in salita fino in corrispondenza di un tornante. Qui parte la bellissima mulattiera della Valle dei Cani che si percorre fino ad una cappelletta. Qui si gira a destra e si prende il sentiero per il Complesso megalitico “Croppola”. Seguendo le indicazioni si risale quindi a incrociare la strada asfaltata per Montecrestese in corrispondenza dell’Oratorio di Viganale. Si segue per breve tratto la strada asfaltata in direzione Chiesa e poco dopo si prende la mulattiera a destra che conduce al Cimitero e da qui alla Chiesa di Montecrestese. Di fianco al municipio una scaletta scende a intersecare il sentiero che a destra porta a Lomese, frazione con mirabili esempi di architettura tradizionale in pietra. Da Lomese si prende la stradina asfaltata che scende in direzione Roledo e subito alla fine dell’abitato si riprende la bella mulattiera con codice G00a che ridiscende nella Valle dei Cani. Si raggiunge nuovamente la cappelletta e poco oltre si può deviare a destra per il Complesso megalitico “Castelluccio”. Ritornati poi sui propri passi fino al bivio si ritorna al punto di partenza.
Ultimo aggiornamento: 06/03/2018 ore 09:47:44