Caratteristiche generali
Itinerario circolare alla scoperta della Linea Cadorna, un sistema di fortificazioni militari risalente alla Prima Guerra Mondiale che doveva difendere il confine Nord dell’Italia verso la Svizzera. Il percorso è anche caratterizzato da importanti testimonianze di religiosità popolare.
Il percorso
Dalla stazione ferroviaria si attraversa il centro raggiungendo Via Gasse, nella parte alta del paese. Si imbocca la mulattiera che sale alla Chiesa Parrocchiale, quindi si segue lungo la “Strada dei pellegrini”, la Via Crucis che sale al Santuario del Boden (Boden = piano, nella lingua walser di Ornavasso). Posto in posizione dominante sul paese, il santuario è ancora oggi una frequentata meta mariana (si venera l’apparizione della Madonna avvenuta il 7 settembre 1528). Dal santuario si prende la strada carrozzabile che scende a Ornavasso e al primo tornante si imbocca la strada militare che, pianeggiante, porta all’antica cava di marmo del Boden, usato per la costruzione del Duomo di Milano. Proseguendo lungo la strada militare si raggiunge il Forte di Bara, opera difensiva appartenente alla Linea Cadorna, costituito da una serie di piazzole sostenute da muri di pietra, sbarramento principale della Stretta di Migiandone, il luogo più stretto della valle del Toce, principale via di accesso dai laghi ai valichi dell’Ossola. Dal Forte di Bara si scende lungo la mulattiera militare, costruita per accedere alla strategica Punta di Migiandone, e si arriva a fondovalle in un ampio piazzale caratterizzato dalla presenza di un grande cannone. Da qui, lungo stradine di campagna, si costeggiano le pareti rocciose della palestra di arrampicata fino ad arrivare al Laghetto delle Rose. Su strade interne si riattraversa il paese di Ornavasso fino alla stazione.
Note:
Itinerario particolarmente adatto per visite didattiche:
www.anticacava.it
www.comune.ornavasso.vb.it
Ultimo aggiornamento: 06/03/2018 ore 09:08:37