Caratteristiche generali:
Itinerario ad anello facilmente percorribile in giornata a piedi (o in bici) su strade carrabili a bassa intensità di traffico. La Valle Vigezzo, a partire dalla metà del Seicento, è stata un vivaio di artisti che la resero nota come “Valle dei Pittori”. L’itinerario porta alla scoperta della ricchezza artistica e storica di allora raggiungendo i maggiori edifici di culto, tra le quaranta grandi chiese e piccoli oratori della Valle, dove hanno operato sia artisti vigezzini, sia importanti artisti stranieri. Santa Maria Maggiore è uno dei 200 borghi in Italia che ha ricevuto la Bandiera Arancione, il marchio di qualità turistico ambientale del Touring Club Italiano.
Il percorso:
Dalla stazione di Santa Maria Maggiore si sale alla frazione Crana dove si trova l’oratorio di San Rocco (splendidi affreschi cinquecenteschi del “Legnanino”) e la Chiesa di San Giovanni Evangelista (la cupola è una delle migliori opere di Giuseppe Mattia Borgnis). Si prosegue per Toceno, splendido balcone panoramico sulla valle, con l’antico Oratorio di S. Antonio da Padova (affreschi cinquecenteschi), la grandiosa chiesa parrocchiale (affreschi di Lorenzo Peretti), e la piccola Madonna del Sasso. Si prosegue per Craveggia, un vero e proprio gioiello d’arte e di fede, a partire dalla piazza con la parrocchiale dei Santi Giacomo e Cristoforo e la chiesa di Santa Marta, definita la “piazza dei miracoli” della Valle Vigezzo. Scendendo lungo la mulattiera della Via Crucis si raggiunge l’Oratorio del Piaggio, quindi si prosegue per Prestinone (qui la casa natale dell’artista Carlo Fornara) con la Chiesa di San Gottardo e Sant’Anna. Attraversato il ponte sul torrente Melezzo si ritorna infine a Santa Maria Maggiore lungo la pista ciclabile-pedonabile per visitare la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta, la più antica chiesa vigezzina, che presenta affreschi di Giuseppe Maria Borgnis e Lorenzo Peretti. Si conclude con la Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini (esposizione permanente della pittura vigezzina dalla metà del Settecento a fine Novecento).
Ultimo aggiornamento: 06/03/2018 ore 13:24:27