Dal piazzale di San Bernardo si risale al rifugio e si seguono le indicazioni della Via del Monscera (segnavia D00). Nel primo tratto si segue una pista trattorabile che si inoltra nell’abetaia per raggiungere un bivio dove ha inizio il sentiero. Il percorso inizia a salire fino a raggiungere un vasto pianoro (Ridorosso) con un’estesa torbiera che si percorre utilizzando le apposite passerelle in legno che evitano il danneggiamento dovuto al calpestio. Alla fine della torbiera si ricomincia a salire, si raggiunge una baita diroccata per proseguire fino al Lago di Ragozza. Il percorso sale leggermente fino al raggiungimento di un dosso per poi scendere sul sottostante Rifugio Gattascosa. Dal rifugio si percorre un tratto di pista sterrata superando due torbiere, per poi deviare a sinistra per sentiero che raggiunge il Lago del Monscera e da qui il passo omonimo. Dal passo si scende tenendo il sentiero di sinistra che si congiunge poi alla pista sterrata che si segue per tornare a San Bernardo. Poco dopo si incontra lo stallone dell’Alpe Monscera e si continua fino a poco prima del bivio per l’Alpe Paioni dove la pista diventa asfaltata. Si continua a scendere raggiungendo il Rifugio del Dosso, si continua con ripida discesa a tornanti fino al ponte sul Rio Rasiga. Dal ponte si lascia la strada asfaltata per prendere a sinistra il largo sentiero sul canale che fiancheggia la strada. Poco sotto San Bernardo si riprende la strada asfaltata, in corrispondenza di una grossa torbiera e poi si raggiungere il punto di partenza.
Note: si percorre il tratto terminale che porta al valico della Via del Monscera, antica via commerciale che da Domodossola metteva in comunicazione con la zona del Sempione e di Briga.
Ultimo aggiornamento: 06/03/2018 ore 16:17:43