Si parte dalla fontana di Agarina, dove finisce la strada asfaltata. Si segue la pista sterrata e dopo Ponte Faugiol si devia sul sentiero L03 che risale la valle del Rio Nocca fino all’Alpe Nocca. Si prosegue ancora e dopo un po’ il sentiero inizia a salire deciso nel bel bosco di larici fino all’Alpe di Matogno. Si prosegue costeggiando la “casermetta” e si sale all’Alpe Lago e quindi con un ultimo traverso si raggiunge la conca del Lago di Matogno. Prendendo il sentiero L99 (GTA) si prosegue a mezzacosta per Alpe Fiesco quindi si inizia a salire verso il fondo della valle e con un’ultima impennata tra pietraie e roccette si raggiunge il Lago Gelato e l’omonima bocchetta. Si inizia a scendere sul versante opposto (sentiero L00) con un tratto iniziale molto ripido, si tocca l’Alpe Mattignale e quindi l’Alpe Cortevecchio con il Bivacco Bonasson (il bivacco è chiuso, per pernottare occorre prenotare e ritirare le chiavi presso la sezione  CAI Vigezzo. Il vicino locale invernale è invece sempre aperto per ogni evenienza). Raggiunto il fondovalle, il sentiero prosegue costeggiando sulla destra il Rio della Valle Agrasino, tocca l’Alpe Campo, L’Alpe Pisarto e l’Alpe Cortone. Poco dopo il sentiero raggiunge la recente pista a servizio di una centrale idroelettrica che si segue per rientrare ad Agarina.

Note: Agarina è raggiunta da una strada asfaltata chiusa al traffico. Durante l’estate è possibile salire ad Agarina solo in alcuni specifici giorni. Per sapere quali vi invitiamo a contattare il Comune di Montecrestese (Tel. +39 0324 35106). I bivacchi all’Alpe Lago e all’Alpe Cortevecchio (Bonasson) sono chiusi: sono aperti solo i ricoveri invernali.