L'itinerario parte dall'imbarcadero di Verbania Intra. Si segue il lungolago in direzione nord e subito prima del T. San Giovanni si attraversa la strada statale e si prende Via Brigata Cesare Battisti che porta alla passerella ciclopedonale. Attraversato il torrente, si prende Via Selasca, una bella stradina interna a traffico limitato che costeggia i parchi di grandi ville e conduce a Selasca. Superato un ponte in pietra si imbocca la mulattiera che comincia a salire, alternando tratti su asfalto, fino ad incrociare la strada carrozzabile che porta a Susello (Corso Dante Alighieri). Da Susello si prende la mulattiera che sale a Ceredo, dove, in corrispondenza dell’Oratorio, parte un ampio sentiero quasi pianeggiante che diventa presto una pista sterrata che raggiunge il Sacro Monte di Ghiffa. Dopo una visita del complesso monumentale il sentiero prosegue e scende al piccolo borgo di Deccio. Da qui il sentiero inizia a salire nel fitto del bosco per poi ridiscendere a Novaglio. Si prosegue per breve tratto sulla strada carrozzabile quindi si imbocca la vecchia mulattiera che taglia i tornanti e scende a Camogno. Il percorso prosegue in piano su belle viuzze interne fino a Cadevecchio per sbucare in un parcheggio in cima al paese. Da qui si prosegue seguendo la strada carrozzabile che sale a Travallino. Poco prima un bivio segnala la possibilità di discesa a Pieggio, Spasolo e il porto turistico di Oggebbio. Da Travallino si prosegue lungo la carrozzabile (Strada Antonio Manzi) costeggiando un cimitero fino a raggiungere Gonte sede del Comune di Oggebbio. Si prosegue lungo la carrozzabile Strada Panoramica attraversando il bel nucleo di Cadessino con l’oratorio titolato a Santa Maria o Madonna della Misericordia, edificato tra il XIII e il XIV secolo sul sito di una preesistente chiesa dell’XI secolo di cui rimane il campanile. Seguendo la strada si raggiunge Barbé Superiore che si attraversa per visitare l’oratorio dedicato a San Bernardo da Mentone per poi ricongiungersi alla carrozzabile in corrispondenza di un tornante. Qui si imbocca il sentiero a gradini che diventa una bella mulattiera che scende ad attraversare il torrente con un bel ponticello in pietra e risale a ponte, prima frazione di Cannero Riviera. Dal parcheggio si segue la carrozzabile e in breve si raggiunge Cassino. Dalla piazzetta centrale parte il sentiero che sale ripido a tornanti alla Frazione Donego da cui si gode una bella vista panoramica. Attraversato tutto il paesino si imbocca la bella mulattiera lastricata che scende gradatamente verso Cannero. Raggiunta la strada statale conviene attraversarla e per viuzze secondarie si costeggia il Municipio, si risale ad attraversare il torrente sul ponte pedonale e infine si scende lungo le strette vie del paese fino al porto di Cannero.
Il PERCORSO:
Via delle Genti
LE TAPPE DI QUESTO PERCORSO:
Via delle Genti - Tappa 2: Cannero Rivera - San Bartolomeo
Punti di interesse
Campanile della Basilica di San Vittore (Intra). Basilica Sacro Monte della SS. Trinità di Ghiffa. Il Sacro Monte di Ghiffa, insieme ad altri Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia, è stato dichiarato nel 2003 dall'UNESCO Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Si tratta di un complesso di ordine barocco, dedicato alla SS. Trinità, immerso in un grandioso ambiente naturale e fitti boschi. Cannero Riviera presenta caratteristiche tipiche delle località costiere mediterranee: l'insenatura naturale che la ripara dai venti freddi e la posizione soleggiata favoriscono la crescita di una lussureggiante vegetazione, ricca di cedri, limoni, olivi, aranci, palme, azalee, rododendri e di camelie molto rinomate. Il Borgo è insignito della bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Accesso
Verbania Intra è raggiungibile mediante Autostrada A26 Uscita Verbania, quindi Strada Statale 34 del Lago Maggiore
Accesso con mezzi pubblici
La stazione ferroviaria di riferimento è Verbania Pallanza. Dalla stazione partono i bus di linea per Intra, Cannero, Cannobio, Confine di stato (per orari www.vcotrasporti.it). La stessa linea si utilizza per il rientro. È attivo anche il servizio di navigazione nei porti di Intra, Ghiffa, Oggebbio, Cannero e Cannobio con possibilità di rientro in battello (Per gli orari dei battelli consultare il sito www.navigazionelaghi.it)