L'Ente di Gestione delle Aree Protette dell'Ossola è partner del progetto LIFE12 NAT/IT/000807 LIFE WOLFALPS - WOLF IN THE ALPS: IMPLEMENTATION OF COORDINATED WOLF CONSERVATION ACTIONS IN CORE AREAS AND BEYOND (Il lupo nelle Alpi: azioni coordinate per la conservazione del lupo nelle aree chiave e sull’intero arco alpino)
Durata: Data inizio: 01/09/2013 - Data fine: 31/05/2018
Importo: Totale budget di progetto: 6.100.454 Euro
Contributo finanziario europeo: 4.174.309 Euro
Obiettivi: Il progetto LIFE WOLFALPS, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito della programmazione LIFE+ 2007-2013 “Natura e biodiversità”, ha l’obiettivo di realizzare azioni coordinate per la conservazione a lungo termine della popolazione alpina di lupo. Il progetto interviene in sette aree chiave, individuate in quanto particolarmente importanti per la presenza della specie e/o perché determinanti per la sua diffusione nell’intero ecosistema alpino. Tra gli obiettivi di LIFE WOLFALPS c’è l’individuazione di strategie funzionali ad assicurare una convivenza stabile tra il lupo e le attività economiche tradizionali, sia nei territori dove il lupo è già presente da tempo, sia nelle zone in cui il processo di naturale ricolonizzazione è attualmente in corso. Il progetto si concretizza grazie al lavoro congiunto di dieci partner italiani, due partner sloveni e numerosi enti sostenitori: tutti insieme, formano un gruppo di lavoro internazionale, indispensabile per avviare una forma di gestione coordinata della popolazione di lupo su scala alpina. Oltre al monitoraggio, tra le attività previste dal progetto vi sono misure di prevenzione degli attacchi da lupo sugli animali domestici, azioni per contrastare il bracconaggio e strategie di controllo dell’ibridazione lupo-cane, necessarie per mantenere a lungo termine la diversità genetica della popolazione alpina di lupo. Altri interventi importanti riguardano infine la comunicazione, necessaria per diffondere la conoscenza della specie, sfatare falsi miti e credenze e incentivare la tolleranza nei confronti del lupo, così da garantire la conservazione di questo importante animale sull’intero arco alpino.
Azioni e strumenti impiegati: Il raggiungimento dell’obiettivo chiave del progetto LIFE WOLFALPS – l’implementazione e il coordinamento di azioni di conservazione della popolazione alpina di lupo nelle core areas e nell’intero ecosistema alpino per favorire la costituzione di un regime di convivenza stabile tra lupo e attività economiche sulle Alpi – passa attraverso la realizzazione di importanti azioni di conservazione coordinate. Le azioni principali, in relazione alle priorità locali, sono:
– costituzione di due gruppi di lavoro: il Gruppo Alpino per la Conservazione del Lupo (Wolf Alpine Conservation Group) e il Gruppo Alpino per la Comunicazione sul Lupo (Wolf Alpine Communication Group), per migliorare il coordinamento delle misure di conservazione e divulgare i risultati raggiunti;
– sviluppo di indagini affidabili per valutare lo status di conservazione del lupo prima e dopo l’attuazione del progetto e individuazione delle caratteristiche dei conflitti per mettere in campo efficaci azioni di risoluzione degli stessi;
– scambio e trasferimento di conoscenze da ovest ad est, attraverso la formazione del personale che sarà coinvolto localmente nelle azioni anti veleno, nella valutazione dei parametri della popolazione lupo e nell’identificazione delle buone pratiche di gestione a scala locale e alpina;
– controllo delle azioni di bracconaggio, in particolare di quelle legate all’uso dei veleni, anche attraverso la messa in atto di nuove strategie coordinate;
– adozione di misure di prevenzione nelle aree di recente colonizzazione;
– sviluppo, verifica e realizzazione sull’intero arco alpino di nuove e specifiche strategie di prevenzione per diminuire gli attacchi da lupo sul bestiame domestico;
– realizzazione di piani di gestione locali per conciliare le attività umane con la protezione della specie, proteggendo i siti riproduttivi dalla perdita di habitat. L’implementazione del piano prevede anche lo sviluppo dell’ecoturismo legato alla presenza del lupo;
– individuazione e controllo dei casi di ibridazione lupo-cane e coordinamento delle aree faunistiche a livello alpino ed italiano;
– valutazione dello status genetico della nuova popolazione alpina e sostegno di lupi particolarmente importanti dal punto di vista genetico e della connettività tra le popolazioni attraverso campagne di eco-turismo;
– organizzazione di campagne di informazione per il pubblico generico, per i locali, i cacciatori e gli allevatori sulle modalità di coesistenza fra lupo ed attività umane; realizzazione di attività didattiche, di conferenze, di una mostra itinerante dedicata al lupo e del sito web di progetto;
– sviluppo di linee guida a livello alpino per una gestione ottimale dell’intera popolazione di lupo e incremento delle conoscenze tecniche a livello gestionale attraverso workshop tematici.
Elenco beneficiari:
Parco Naturale Alpi Marittime (beneficiario coordinatore)
MUSE – Museo delle Scienze di Trento (beneficiario associato)
Corpo Forestale dello Stato (beneficiario associato)
Ente di Gestione Aree Protette Alpi Cozie (beneficiario associato)
Ente di Gestione Aree Protette dell’Ossola (beneficiario associato)
Ente di Gestione del Parco Naturale del Marguareis (beneficiario associato)
Ente Parco Nazionale Val Grande (beneficiario associato)
Consorzio Parco Nazionale dello Stelvio (beneficiario associato)
Regione Lombardia (beneficiario associato)
Regione Veneto (beneficiario associato)
Triglavski Narodni Park (beneficiario associato)
University of Ljubljana (beneficiario associato)
Elenco Aree d’Intervento:
Area d’intervento 1: Alpi Marittime
Area d’intervento 2: Alpi Cozie
Area d’intervento 3: Ossola – Val Grande
Area d’intervento 4: Alpi Centrali italiane
Area d’intervento 5: Lessinia
Area d’intervento 6: Dolomiti
Area d’intervento 7: Alpi Orientali
Sito ufficiale: www.lifewolfalps.eu
Dernière mise à jour: 17/10/2018 ore 09:47:29