Caratteristiche generali
La Cascata del Toce, con un salto di 143 m, è stata celebrata da scrittori, viaggiatori e pittori e rappresenta una delle meraviglie dell’Ossola. In cima alla cascata si trova dal 1863 lo storico albergo, fulcro del turismo alpino di inizio secolo. Nella piana di Riale, stacca il Sentiero Mario Rigoni Stern in direzione dell’Alpe Furculti. Il sentiero vuole ricordare la presenza dello scrittore in Formazza nell’inverno 1938-1939 in occasione del Corso Sciatori della Scuola Militare Alpina.
Il percorso
Dalla Piazza Municipio di Ponte si seguono le indicazioni del sentiero G00d, una variante della Via del Gries. Poco prima della Centrale ENEL si attraversa sul ponte e si comincia a salire per una larga traccia che sopra Brendo diventa una pista fino al fronte di Grovella. Da qui il tracciato diventa più ripido e per arrivare a Canza occorre risalire un dosso (“il Cree”). Arrivati a Canza, non si attraversa il fiume, ma si continua per una pista trattorabile che lo costeggia e che dopo poco diventa un sentiero ripido ma corto che scavalca un altro dosso per arrivare a Sottofrua. Da qui si continua seguendo le indicazioni per Riale prima per breve tratto su pista sterrata, quindi per sentiero largo che porta al bel ponte proprio ai piedi della Cascata del Toce. Si attraversa sul ponte e si continua su bella mulattiera che sale a gradoni fino alla sommità della cascata. Una volta arrivati in cima alla cascata si prosegue fino a Riale lungo la strada asfaltata oppure la vecchia mulattiera (segnavia G00). Davanti all’Hotel Aalts Dorf di Riale una freccia e una targa commemorativa indicano l’inizio del “Sentiero Mario Rigoni Stern”. La traccia sale evidente fino ai pianori del Furculti e arriva a incrociare la pista d’alpeggio per l’Alpe Nefelgiù che si segue in direzione Lago di Morasco. Si passa davanti al rifugio Bim See e quindi lungo la strada asfaltata si rientra a Riale.
Ultimo aggiornamento: 06/03/2018 ore 11:37:02