Dalla Chiesa di Devero si attraversa la piana fino alla località Cantone dove si prende il sentiero H15 che costeggia il ruscello e comincia a salire con debole pendenza tra grandi massi di serpentinite che emergono dal bosco di larici. Si raggiungono in breve i prati di Campello e superate le ultime baite la salita si fa impegnativa: il sentiero sale ripido con numerosi gradini fino a raggiungere i Piani della Rossa. Si prende a destra e superato un ruscello si ricomincia a salire faticosamente fino a sbucare proprio sotto la bastionata che sorregge il valico sul versante italiano e che sembra invalicabile. Guardando meglio però vedremo la “scaletta” in ferro di otto metri che permette il superamento di un breve tratto roccioso della bastionata (prestare attenzione). Poco dopo si raggiunge finalmente il grande altipiano roccioso con evidenti segni del modellamento glaciale. Esso va attraversato seguendo scrupolosamente i segnavia in vernice per non rischiare di perdere l’orientamento. Infine si raggiunge il Passo della Rossa contraddistinto da una infinita serie di ometti di pietra.
Tralasciando l’evidente sentiero che scende verso il Lago di Geisspfad si seguono verso destra i segnavia che guidano tra sfasciumi e roccette fino all’intaglio del Passo di Crampiolo: la frastagliata cresta delle Guglie di Geisspfad si staglia nel cielo riflettendosi nel laghetto del passo. Si inizia a scendere (sentiero H17) camminando sul fondo di un valloncello fino ad affacciarsi sul ripidissimo pendio che scende in Val Deserta. In questo tratto di sentiero si possono incontrare ripidi nevai anche in estate inoltrata. Se la neve è dura può essere pericoloso scendere senza ramponi. Quando la neve si scioglie rimane una traccia di sentiero sdrucciolevole. Questo tratto quindi richiede esperienza e buone capacità. Una volta arrivati in fondo al pendio si attraversa su ponticello di legno il Rio Valdeserta e si raggiunge la baita dell’Alpe (2047 m). Da qui il sentiero entra nel bosco di larici e scende fino verso il Lago di Devero costeggiando il torrente fino ad incrociare il sentiero che fa il giro del lago. Si prende a destra attraversando il fiume su ponte e si prosegue per una bella radura pianeggiante. Un breve tratto in salita ci porta ad un punto panoramico sul lago, quindi si prosegue in piano fino a raggiungere la Diga. Da qui si scende a Crampiolo. Per rientrare a Devero si può seguire il percorso che passa dal Vallaro.
Note: Prima di raggiungere il pianoro del Passo della Rossa bisogna superare una scaletta verticale di ferro di 8 m. Il vasto altipiano roccioso prima del passo va attraversato seguendo scrupolosamente i segnavia in vernice per non rischiare di perdere l’orientamento.
Ultimo aggiornamento: 06/03/2018 ore 14:14:40