A motivo della favorevole situazione geologica e morfologica, risultano variamente rappresentate nel territorio. Si riconducono a diverse tipologie:

  1. Brughiere a rododendro e mirtillo
  2. Empetro-Vaccinietum Br.-Bl. 1926
  3. Cetrario nivalis - Loiseleurietum procumbentis Br.-Bl. in Br.-Bl. et Jenny 1926
  4. Nelle fasce a calcescisti con substrato roccioso affiorante è ben rappresentata una vegetazione arbustiva a Dryas octopetala.

Silene

Si tratta di associazioni legate a condizioni ambientali molto particolari o estreme, che hanno richiesto tempi di evoluzione talvolta molto lunghi.
Il pericolo attualmente presente per tali ambienti, specie le lande d'alta quota, è rappresentato dal calpestio antropico (escursionisti su terreni con sentieri poco segnati) e del bestiame domestico (bovini e caprini negli spostamenti tra le formazioni erbose di pascolo o nelle fasce limitrofe alle zone di pascolo). La superficie complessiva di 450 ha, la vulnerabilità e la sensibilità alla perturbazione delle condizioni ambientali che ne hanno determinato l'evoluzione, ne fanno ambienti di conservazione prioritaria a livello di arco alpino.

Ultimo aggiornamento: 18/04/2018 ore 16:19:57

© 2017 Ente di Gestione Aree Protette dell’Ossola | Privacy | Cookies  | Accessibilità | Credits

Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione ed il funzionamento del sito stesso.Per saperne di più: privacy policy.

  Io accetto i cookie di questo sito
EU Cookie Directive plugin by www.channeldigital.co.uk